martedì 21 aprile 2015

Prove tecniche pensando ad un gelato al butterscotch


Eh si...sono andata di nuovo fino a Dublino per trovare finalmente il gelato perfetto, il suo.
Se dovvesse capitarvi di andarci dimenticate tutti i gelati assaggiati fino ad ora, anche i più buoni (tra i miei preferiti questo, questo e quest'altro). Vi sembrerà un investimento azzardato...BUTTATEVI A CAPOFITTO SENZA PENSARCI DUE VOLTE, tanto prima di scegliere tra i pochi gusti disponibili ve li faranno assaggiare tutti!

E da qui parte la mia passione per il gelato al butterscotch, e quello al Dingle sea salt. Seguite da una lunga ricerca nel web...ancora poco convincente. Il secondo gusto è completamente un loro brevetto, ma con un po' di pazienza...

Oggi voglio condividere con voi il primo esperimento degno di nota al riguardo.
Partendo dal no-fuss vanilla ice cream di Martha Stuart ho rielaborato questa versione che ancora non è proprio il mio gelato al butterscotch, ma sicuramente è un delizioso gelato al gusto toffee (con un lontano sentore di butterscotch)!

Vi invito perciò a provarlo, in particolare se amate il caramello al burro salato: è facile, senza gelatiera, con una consistenza sorprendente ;)

Silky Smooth Butterscotch Ice-cream
(dosi per 4-6 porzioni)

1 lattina da 397 g di latte condensato zuccherato
250 g di panna fresca
15 g di whiskey (preferibilmente irlandese o un bourbon)
1/2 cucchiaino di sale fino

Per prima cosa prepariamo la salsa mou dal latte condensato, ovvero mettiamo la lattina tal quale in una pentola a bordi alti, ricopriamola di acqua fredda di almeno 3 cm e mettiamo su fuoco medio basso a bollire per tre ore. Durante la bollitura è fondamentale che il barattolo sia sempre coperto d'acqua affinché non scoppi, perciò controlliamone il livello di tanto in tanto, aggiungendo se necessario altra acqua (direi di dare un occhio ogni 40 minuti circa).



Trascorse le tre ore dall'inizio dell'ebollizione, scoliamo l'acqua, preleviamo il barattolo e lasciamolo sigillato a raffreddare completamente.


Una volta freddo, apriamolo e (evitando di finirlo tutto a forza di controllare se è buono ;P) versiamone 180 g in una ciotola di media ampiezza. Aggiungiamo al mou il whiskey e il sale. Mescoliamo bene con una frusta.



Aggiungiamo ora la panna fredda di frigo e iniziamo a montare con le fruste elettriche. Montiamo fino ad ottenere una consisteza simile a quella di una mousse morbida.
 




Aggiungiamo al composto altri 30 g di mou e mescoliamo delicatamente (troveremo così nel gelato delle goccine al sapor di caramello!)




Versiamo il composto in un contenitore basso con coperchio (io ho riciclato la confezione di un gelato industriale) e mettiamolo a consolidare in freezer per minimo dalle 5 alle 8 ore prima di gustarlo.



Note: 
  • la crema mou che si ottiene da una lattina è sufficiente per raddoppiare le dosi del gelato oppure si potrà utilizzare come crema spalmabile, base di una tarte, farcitura per biscotti o qualunque altra cosa vi suggerisca la fantasia, in rete è pieno di ricette per utilizzarla;
  • il gelato si mantiene morbido per diversi giorni grazie alla presenza dello zucchero liquido nella salsa mou e del whiskey;
  • le dosi sembrano insufficienti, ma vi assicuro che sono equilibrate poiché il gelato è piuttosto "consistente"!

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